Transmutation News August 2010

Notizie di Trasmutazione Agosto 2010
Di Sandra Ingerman

Traduzione di Nello Ceccon

L’estate è un momento di profonde riflessioni per me. Come ho scritto in alcuni dei miei libri sembra che io abbia il ciclo opposto rispetto a quello di molte persone riguardo le stagioni. Per me l’estate è il periodo dell’anno in cui mi ritiro. E questa estate non è diversa, sto esplorando un nuovo livello di morte e di rinascita che sta avvenendo in me stessa.

Dallo scorso autunno ho il privilegio di fare del lavoro continuativo con due gruppi. L’intenzione insieme era di impegnarci nell’uso dei principi di Medicina per la Terra quotidianamente e sostenere nel lavoro ogni membro del cerchio

Quando ho sognato all’inizio questo lavoro, la mia intenzione era di vedere quello che sarebbe successo se un gruppo si impegna a irradiare luce divina. Che cosa sarebbe successo continuando a lasciare andare l’ego e sperimentando la coscienza unitaria che è amore e luce.

Abbiamo irradiato amore e luce ogni giorno nel nostro cerchio. E abbiamo proiettato le migliori qualità in ognuno di noi come avevo chiesto a tutti voi di fare per conto della nostra comunità globale.

Ci siamo sostenuti gli uni con gli altri nei nostri sogni di notte e di giorno. E ci siamo sostenuti lavorando per superare i problemi e le distrazioni che ci frenano dalla nostra evoluzione personale e di gruppo.

Insieme siamo stati focalizzati sul lavoro spirituale, non importa quello che sta succedendo nel mondo esterno.

Dopo il mio primo corso di Lavorare in Comunità, che si è svolto in Novembre, abbiamo cominciato a trasfigurarci quotidianamente per ognuno di noi, ho sentito una tale ebbrezza. Mi sono sentita piena di luce, di energia e gioiosa.

E poi il lato ombroso che rappresenta lo stato opposto è apparso e sebbene avessi sentito l’amore e l’entusiasmo del cerchio ho vissuto lo stesso affaticamento dentro me stessa.

Dovevo arrivare a comprendere quello che era questa tensione per me e voglio condividere questo con voi, poiché potrebbe parlare di qualche processo che anche voi state attraversando mentre continuiamo a irradiare le nostra luce ogni giorno.

Capisco che sto andando sempre di più in profondità per comprendere “la morte dello sciamano”.

Quando uno si inoltra nel viaggio spirituale c’è un procedimento di morte dell’ego – lo spirito ci scolpisce per diventare dei grandi esseri spirituali. E questo viaggio dello sciamano è pieno di iniziazioni che continuano a chiederci di lasciare andare il nostro ego e ci portano a uno stato separato di coscienza che ci conduce ad una coscienza unitaria, e a una esperienza di luce che ci conduce verso la chiaroveggenza, verso doni di guarigioni e di veggenza.

Quando il nostro ego viene tolto via dal nostro spirito, la luce divina può risplendere. E’ come bruciare ciò che ci tiene separati dal nostro stato spirituale e da quello che impedisce al nostro spirito di risplendere pienamente attraverso noi.

Penso che l’avere posto l’intenzione “di sperimentare” con il lavoro in gruppi mi abbia portato ad un nuovo stato della morte dello sciamani.

L’essenza del lavoro di Medicina per la Terra è quello di lasciare andare l’ego e sperimentare una coscienza unitaria che è amore e luce.

E so di essere stata nel percorso per vivere questo insegnamento. Ma sento di essere ad un nuovo passaggio per lasciare andare quello “che voglio” e quello di cui “ho bisogno”. Fino a quando l’”io” è presente ci sarà un contenitore intorno a me che previene la mia capacità di stare in una coscienza unitaria.

Quindi il mio desiderio di stare in un gruppo dove il lavoro mi conduce a sentirmi al sicuro o piena di gioia era l’inizio di un sabotaggio. Ogni singolo desiderio dell’ego è una illusione e non può essere saziato. L’ego vuole sempre di più e conduce verso la strada della disperazione invece che quella della vera pace e gioia.

Ed è nella coscienza unitaria senza barriere che tutti i miracoli della guarigione sono possibili.

Siamo tutti in un viaggio – e siamo tutti in una diversa fase del nostro percorso – che in definitiva ci condurrà ad una totale nuova evoluzione della coscienza. Penso che dobbiamo allontanarci dal focus di essere in un processo di individualità L’individualità penso che sia stata necessaria a vari livelli, ma è il momento di non continuare ad assorbiti dal sé, per andare verso una coscienza unitaria. E da qui tutte le cose sono possibili.

Ma prima deve avvenire la morte, per poi vedere le possibilità.
Quando avevo intorno ai vent’anni avevo provato di tutto. Una volte andai con degli amici ad un concerto dei Grateful Dead, dove ci siamo trovati separati. Ho avuto una profonda esperienza di morte sciamanica, ed arrivai in uno stato di coscienza unitaria. Mi sono trovata in uno stato di ‘morte dell’ego’ dove non c’era ‘me’ e non c’erano ‘gli altri’, eravamo tutti uno. Mi sono trovata in uno stato glorioso di esistenza.

Volevo dire alla mia amica Robin qualche cosa ma sapevo che non l’avrei mai trovata in mezzo a tutta quella gente. Così ho pensato che siamo tutti uno e che potevo dire alla persona che era davanti a me il messaggio e sarebbe stato lo stesso che dirlo a Robin.

E poi ho pensato che se siamo tutti uno dovevo solo dire a me stessa il messaggio.

Mi accorgo che questa esperienza sebbene sia stata quieta e profonda, fu anche estrema. Era una chiara esperienza cellulare di come lo stato d’essere influenza tutta la vita. Quando non c’è “io” e nemmeno “gli altri” allora tutta la coscienza è connessa.

Possiamo raggiungere questo stato di non-ego e di vera connessione nella nostra vita? Non ho la risposta a questa domanda. Ed è qualche cosa che tutti desiderano? – probabilmente no.

Il punto che sto cercando di portare è che i nostri doni sensitivi non possono veramente uscire quando ci sentiamo separati, perché il sensitivo lavora in un campo che richiede “nessun confine”.

Mentre continuiamo le nostre pratiche spirituali ognuno di noi raggiungerà ogni tanto lo stato di unità, e noi saremo il cambiamento che continua a portarci in avanti.

Quando ho avuto le esperienze di premorte e ho sperimentato il vero amore incondizionato di “Dio” c’era solo il presente – nessun passato o futuro. L’esperienza d’amore è senza tempo. Attingerlo in ogni secondo – il vero presente – fu delizioso.

L’amore non è condizionato. La luce non è condizionata. Ma per vivere in pieno e farlo scorrere in ogni cellula del nostro essere dobbiamo essere assolutamente presenti nel momento.

E l’ego ha molte difficoltà a stare presente nel momento. Dallo stato del nostro ego tendiamo a andare indietro nel passato e correre verso il futuro. Non è facile arrendersi a vivere secondo per secondo.

Non so se avete mai fatto un viaggio per strada in cui c’è solo il momento presente. C’è una tale libertà nel viaggiare per strada quando lasciamo il nostro passato dietro di noi e stiamo nel momento presente che in definitiva ci porta a destinazione.

La morte dello sciamano nel vero senso del termine è lasciare andare l’ego che procura ogni contenimento delle energie spirituali che ci attraversano per la guarigione e la trasformazione.

La morte dello sciamano è fare morire ogni cosa che vi trattiene dallo stare nel momento presente. Questo significa che lasciare andare i risultati, i desideri, i bisogni, il volere.

Mentre continuiamo la nostra pratica spirituale insieme, che ci conduce ad una evoluzione della coscienza, entriamo tutti a qualche livello nella morte dello sciamano, in funzione di quello che è il destino dell’anima.

Saremo tutti condotti a come lasciare andare il contenimento dell’ego. Non possiamo avere fretta per questo. Ci possiamo sostenere insieme per essere una vera presenza che non ha niente a che fare con i risultati- Ogni discorso sui risultati ci porta lontani dal presente. E la chiave per la potenzialità sperimentale vive nel momento presente, respiro presente e le circostanze presenti.

In questo modo possiamo veramente fare un passo nel ruolo dello sciamano/guaritore/mistico di essere un osso cavo che permette allo spirito di danzare attraverso noi. Permettiamo il fluire dello spirito. Abbiamo delle capacità innate che possono guarire tutto quello che ha bisogno di essere guarito. Ma abbiamo chiuso la porta a questi mondi spirituali con le nostre menti impegnate?

Attraverso il ritrovamento della quiete possiamo aprire ancora la porta. La quiete e stare nel presente sono i punti chiave!

La quiete crea anche un flusso naturale di energia. In verità i nostri corpi hanno tutte le informazioni necessarie per la guarigione. La terra sa anche come guarire sé stessa. È veramente la nostra interferenza nel flusso di energia che blocca il processo naturale di guarigione dalla sua manifestazione. Ci sono molti benefici nell’andare dentro a sé stessi, trovare la quiete, e permettere all’energia spirituale di fluire.

Come ho sentito da molte persone stiamo veramente vivendo dei cambiamenti nelle nostre vite. Alcuni dei cambiamenti riguardano la perdita di relazioni, lavoro, un sogno ed alcuni stanno anche sperimentando problemi di salute.

Tutti questi cambiamenti riguardano alcune forme di morte che stanno tagliando fuori il nostro ego, come un fiume che attraversa e cambia il paesaggio. Queste morti ci aprono ad un più profondo stato dello spirito.

A volte quando stiamo attraversando questi cambiamenti andiamo in uno stato di disillusione e iniziamo a lamentarci di quello che la vita ci ha portato, invece di comprendere ogni cosa che la vita ci sta portando. È importante per noi crescere e svilupparci spiritualmente per attraversare le morti che tutti noi stiamo vivendo coscientemente. È importante far fluire i cambiamenti, invece che fare resistenza ai cambiamenti.

Come ho detto in precedenza sto andando dentro e fuori da stati d’ombra e di insoddisfazione. Quando ho visitato i miei spiriti aiutanti mi hanno dato un compito da fare per una settimana. Sono stata incoraggiata a condividere questo compito con tutti voi.

Il compito per una settimana è di vedere la bellezza in ogni cosa. Non importa quello che sta avvenendo nella nostra vita o nel mondo, allungate la vostra immaginazione per vedere la bellezza in ogni cosa e in ognuno.

Uno dei principi essenziali di Medicina per la Terra è che la tua percezione crea la tua realtà. È importante per noi spostare la nostra percezione e sperimentare la bellezza, lo stupore e la meraviglia della vita.

Questo spesso porta ad allungare la nostra immaginazione. Ci è stato dato il dono da Dio dell’immaginazione per usarlo e con cui creare. Così creiamo la bellezza invece dell’insoddisfazione. Sperimentate come i vostri cambiamenti di immaginazione portano a cambiare la vostra realtà.

Un sentiero di bellezza inizierà scoprendo nella vostra vita quello che va al di fuori delle circostanze.

Fate questo per una settimana e notate quello che succede per voi. Potreste decidere che gli effetti nella vostra vita vi portano abbastanza ricompense per continuare a fare questa antica pratica spirituale.

La luna piena è il 24 Agosto. Prendetevi del tempo per “essere” e andate dentro alla profondità del vostro spirito. Danzate, cantate o potete anche fare una passeggiata nella natura per lasciare la vostra vita ordinaria e i pensieri dietro di voi. Sperimentate voi stessi completamente connessi con le energie spirituali che fluiscono attraverso voi con il potenziale illimitato. La luce che risplende attraverso voi non ha contenimenti. Permettetele di muoversi, danzare, irraggiare. Connettetevi con il campo dell’unità. E sperimentate la tessitura della luce dentro la terra attraverso le profonde radici. Sperimentare la luce che si tesse in tutto l’intero pianeta. Alimentate la luce della terra. Sperimentate la bellezza della terra, aria, acqua e del sole che ci dà la vita. Sperimentate la bellezza di tutta la vita.

Continuate a proiettare bellezza, gioia, pace e salute nella nostra comunità globale che lavora insieme al servizio di tutta la vita.

E continuiamo il nostro lavoro di trasfigurazione che irraggia luce nella nostra comunità globale.

E se siete nuovi nella lettura delle Notizie di Trasmutazione potete leggere le istruzione delle nostre cerimonie mensili nella sezione intitolata Creating A Human Web of Light” che si trova in questo sito.