Potrebbe parlare della differenza tra la realtà ordinaria e quella non-ordinaria, specialmente con riferimento alle implicazioni per la medicina? I termini "realtà ordinaria" e "realtà non-ordinaria" vengono da Carlos Castaneda. La realtà ordinaria è quella che percepiamo assieme, quella in cui tutti possono concordare che c' è un orologio appeso al muro. La realtà non-ordinaria è associata allo stato sciamanico di coscienza, una condizione che consente di vedere ciò che normalmente non vediamo nello stato ordinario. La realtà ordinaria è qualcosa su cui virtualmente tutti concordano. La realtà non-ordinaria è specifica a ciascuna persona. L'informazione ottenuta nella realtà non-ordinaria è strettamente individuale - altri potrebbero non captarla affatto, contrariamente a quanto avviene nella realtà ordinaria in cui tutti ricevono lo stesso messaggio e percepiscono la stessa cosa. Anche la realtà non-ordinaria è una realtà empirica: la persona intereagisce con essa, la vede, la tocca, la ode e la sente. E lo sciamano vede con il cuore in quella realtà. Nella realtà non-ordinaria, perché una cosa sia la stessa per persone diverse, deve essere la stessa nel cuore. Nella realtà ordinaria invece, perché una cosa sia la stessa per tutti, le emozioni non contano. La vedrai, per esempio, come una porta nella stanza. Se ti mostrassi una foto di mia madre, ora morta, tu ed io non proveremmo le stesse emozioni davanti a quella foto. Ma se dicessi la parola "madre" e ciascuno vedesse la propria, il sentimento che proviamo nel cuore sarebbe simile - non identico, ma simile. Così per vedere le cose esattamente nello stesso modo con il cuore, queste devono essere un po' diverse per ciascuna persona, perché ognuno ha una personalità e una storia diverse. Il termine "realtà non-ordinaria" è utile perché ci aiuta a ricordare che l'accesso a questi mondi è collegato al grado in cui siamo entrati nello stato sciamanico di coscienza. Per anni, molte persone si sono sentite confuse da quello che gli sciamani raccontavano. Per esempio, "Ho fatto un viaggio e sono stato via per tre anni, ed è successo questo e questo". Ora, anche se nella realtà non-ordinaria quella persona ha avuto l'esperienza di vivere da qualche altra parte per tre anni, può essere stata via solo per mezz'ora nei termini della realtà ordinaria. Che cosa mi può dire della divinazione? Il lavoro sciamanico include anche la divinazione. Una persona può fare il viaggio per se stessa oppure può chiedere a un altro praticante di fare un viaggio per lei e trovare la risposta ad una sua domanda. La cosa veramente interessante è quando un estraneo, qualcuno di cui lo sciamano non sa assolutamente nulla, pone una domanda e lo sciamano fa il viaggio, o usa altre tecniche, e ottiene l'informazione esatta che è valida per la vita di quell'individuo. Ciò succede perché queste cose sono note agli spiriti. Lo sciamano deve solamente conoscere i metodi e avere i propri spiriti guida. Come possono i medici e gli infermieri utilizzare questa conoscenza? A volte chiamo la nostra Fondazione l'"Università dello Sciamanismo". Menziono questo perché il nostro scopo principale è di restituire lo sciamanismo al Pianeta addestrando le persone. Molte di queste sono dei medici o altri professionisti della salute. Sono loro che devono scoprire come integrare nella loro pratica ciò che imparano. Non abbiamo uno schema già pronto per questo. Nei prossimi anni speriamo di organizzare un convegno di medici e altri professionisti che hanno studiato con noi per discutere di come hanno utilizzato questi metodi nella loro pratica. So che la Sua Fondazione sta conducendo delle ricerche sul tambureggiamento sciamanico e i suoi effetti sulla salute. Possiamo parlarne? Le nostre ricerche, grazie alle donazioni della Samuel Lunenfeld Foundation in Canada, si propongono di studiare alcune questioni relative al viaggio sciamanico, il tambureggiamento e la salute. Mia moglie, la Dott.ssa Sandra Harner, è la direttrice del Progetto "Sciamanismo e Salute". Le sue ricerche includono due aspetti principali, di cui uno è diretto a misurare gli effetti del viaggio sciamanico e del tambureggiamento su un indicatore della risposta immunitaria e sulle emozioni. Sulla base di questa sperimentazione, ha ottenuto delle indicazioni che i soggetti caratterizzati da certi profili psicologici presentano una miglior risposta immunitaria rispetto ad altri. Naturalmente è un argomento di grande interesse. Ha inoltre scoperto che c' è un notevole aumento del senso di benessere e una diminuzione dei disturbi dell'umore e dello stress nelle persone che lavorano con il tambureggiamento e il viaggio sciamanico. Ma dire di più sarebbe prematuro. È una cosa ironica che un sistema di guarigione che - con l'eccezione della medicina delle piante - è il più antico del mondo, non sia oggetto di alcun tipo di ricerca scientifica, tranne quella che possiamo fare noi con le nostre scarse risorse. Attendo con ansia il giorno in cui la scienza non escluda più la possibilità di una causalità spirituale e diventi così completamente scientifica. Abbiamo anche quelli che i medici chiamerebbero "aneddoti". Spesso le persone vengono dagli sciamani quando tutti gli altri hanno fallito. Si verificano dei casi in cui, in seguito a un trattamento sciamanico, gli esami di laboratorio risultano negativi, mentre prima erano positivi. Generalmente la spiegazione dei medici è che le diagnosi precedenti erano sbagliate, perché c' è stata un'inversione. A noi sta bene. Dopo tutto è praticamente impossibile dimostrare una causalità sulla base di singoli casi. Le persone mi chiedono, Come sai che funziona? Bene, semplicemente lo pratichi per te stesso e, nel tempo, ne vedrai i risultati. continua |