I sogni sono energia che si manifesta durante l'atto del dormire, analogamente quando siamo svegli l'energia si manifesta nelle azioni e nelle emozioni.
Forse è più giusto pensare che lo stesso flusso energetico si manifesta nel sonno e poi nella realtà da svegli. Spesso il mondo del sognare ed il mondo da svegli interagiscono tra loro e la realtà percepita da svegli può entrare nel sogno.

Possiamo quindi "emettere" l'energia del sogno nella realtà da svegli, oppure "ricevere" nei sogni l'energia da svegli. La differenza è notevole, perchè sono due atteggiamenti ben distinti ed entrambi si possono manifestare nella vita quotidiana: avere una esistenza interiore "attiva", cioè con il sogno che influenza la realtà, è molto diverso dall'avere una esistenza interiore "passiva", dove la realtà influenza il sogno.

Come molte grandi personalità che hanno trattato l'energia dei sogni per le loro attività quotidiane, ad esempio M.L. King oppure A. Einstein, lo sciamano è molto attento a questo tipo di bilancio energetico del sognare. Egli fa di tutto perchè sia la sua forza interiore e songatrice a manifestarsi nella realtà. Questo ha in qualche modo a che fare con il "potere personale": è un concetto un pò difficile da spiegare, non è il "potere" inteso come capacità di influenzare e manipolare la realtà attraverso le proprie conoscenze o mezzi, è il concetto di sentirsi connessi con le forze dell'universo, che si manifestano in modo impersonale ed impeccabile.

La prima cosa che possiamo fare è pensare come è la nostra vita da svegli: sentiamo di subire gli avvenimenti o pensiamo di esserne in qualche modo gli attori, i partecipanti attivi?
La realtà ed il sogno sono mondi o regni interconnessi, perciò gli atteggiamenti che si manifestano da svegli sono lo specchio degli atteggiamenti tenuti durante il sognare, e viceversa.Quante idee o progetti riusciamo a portare avanti, realizzare o farli entrare nel nostro campo di esperienze?

Da qualche parte bisogna cominciare: le due realà, quella del sogno e quella da svegli, sono complementari, perciò abbiamo almeno due possibilità: controllare i nostri atteggiamenti nel sognare oppure controllarli nello stato di veglia. Per alcuni è facile il controllo nel sogno, per altri è più facile nella veglia.

Gli sciamani, persone che sanno stare sia in questo tempo che nel tempo del sogno, hanno sviluppato un ampio complesso di pratiche per raggiungere l'atteggiamento "attivo", sia in questo mondo che nel mondo del sogno. Per loro non c'è differenza tra lo stato di veglia e lo stato del sogno, ma sanno che ogni pocesso di cambiamento di questa realtà deve essere in qualche modo "attivato" prima nel mondo dei sogni.