È importante celebrare questo grande momento di passaggio, il più significativo nel ciclo annuale delle stagioni. Per i popoli antichi durante questi giorni si celebrava l’apertura della porta degli dei, cioè il passaggio verso il cielo. È la vera rinascita dell’uomo,

la speranza che ancora una volta la vita divina ritorni sulla terra, attraverso la connessione dei suoi figli con il mondo celeste. Secondo le tradizioni, proprio in questo giorno nascono molti avatar, esseri illuminati che portano i messaggi degli dei.

 

La porta degli dei la possiamo immaginare rivolta proprio in alto, sopra la nostra testa, nella direzione zenitale.

Per lo sciamano è la direzione che porta nel mondo Superiore, verso l’Alto, dove si trovano i Maestri Spirituali. È cioè il momento dell’anno in cui si apre di nuovo questa fenditura nel cielo, dove possiamo trovare tutti i poteri per iniziare un nuovo ciclo, in collaborazione con il divino.

In questo giorno è fondamentale alleggerirsi di tutti i pesi che abbiamo portato, che ci sono stati accollati o che abbiamo raccolto durante l’anno. Solo quando siamo leggeri possiamo spiccare il volo verso il punto più alto della volta celeste.

Per questa ragione si può celebrare il Solstizio d’Inverno facendo un piccolo rituale con il fuoco, che in tutte le tradizioni primordiali è un altro elemento caratteristico per questo periodo.

Seguendo la traccia del rito del fuoco descritto per il Solstizio d’Estate, potete fare una lista delle cose che volete lasciare andare dell’anno appena trascorso. Ad esempio un litigio, una sconfitta al lavoro, una perdita sentimentale… qualunque cosa che in questo momento sentite che vi è d’impedimento per la vostra vita.

Il Solstizio d’Inverno è il periodo in cui, come Jano bifronte nella tradizione Romana, guardiamo al passato e ci rivolgiamo al futuro. Dopo questa lista del passato, che avete donato al fuoco, con l’aiuto delle fiamme, o con l’aiuto del vostro Maestro Spirituale, chiedete un suggerimento, una particolare strategia per il nuovo periodo che sta nascendo. Il mondo che sta in Alto vi risponderà sicuramente, e vi darà delle grandi indicazioni per la vostra nuova vita.

Il Solstizio è la festa del sole, del suo ciclo sulla terra, ed un modo per onorarlo è quello di osservare i momenti di passaggio, l’alba ed il tramonto. Il Solstizio d’inverno corrisponde nel ciclo giornaliero al sorgere del sole e cioè all’alba. E’ una esperienza molto interessante osservare il sorgere del sole, nel punto più verso sud di tutto l’anno. A volte le mattine fredde di questa stagione hanno il loro fascino, ed il sole rosso del mattino è una grande medicina!